Google+ Dolci tra le righe: dicembre 2014

18 dicembre 2014

Mentre fuori nevica di Sarah Morgan con Pancake


Oggi voglio parlarvi della serie O’ Neil Brothers di Sarah Morgan, o meglio del primo libro che la compone: Mentre fuori nevica.

Se avete voglia di una favola natalizia e romantica questo romanzo fa per voi.

Kayla Green odia con tutta se stessa il natale e tutto ciò che ne concerne: alberi, luci colorate, vetrine dei negozi addobbati a festa, vischio. Ma soprattutto il clima famigliare che denota quel periodo dell’anno, fatto di cene e scambi di regali ed effusioni affettuose. Si perché lei non sopporta nemmeno gli abbracci e i contatti troppo ravvicinati. Così quando Jackson O’Neil la contatta tramite l’agenzia per cui lei lavora e le chiede aiuto per riportare a nuova vita il suo Resort nel Vermont, lei prende la palla al balzo e decide che passerà la settimana di natale sperduta per quelle montagne in pace e tranquillità, lontana da New York con le sue lucine sfavillanti e i canti di natale che si sentono in tutte le strade.

Quello che però lei non sa è che lo Snow Crystal Resort e spa è un’impresa gestita da TUTTA la famiglia O’Neil, che comprende nonni, genitori, fratelli e nipoti, tutti amanti del natale. Ma non solo: Jackson non è di certo il classico uomo d’affari di mezza età che Kayla si aspetta, ma un giovane aitante e bello.

 “Quest’uomo è un gran figo. Scommetto che beve Vodka Martini, shakerato, non mescolato” 

Si ritrova così a vivere tutto quello che credeva di essersi lasciata alle spalle: grandi abeti decorati, distese innevate, calze appese al camino e biscotti alla cannella.

Ma la parte più difficile per lei è ritrovarsi circondata dalla famiglia O’Neil e dal loro affetto. Nei primi momenti, Kayla cerca di rifugiarsi nel suo splendido cottage isolato per sfuggire all'atmosfera festosa che la circonda e lavorare in pace e tranquillità. Ma ben presto si rende conto che se vuole davvero salvare il resort dalla banca rotta, deve conoscere e toccare con mano tutto ciò che rende speciale quel posto. Comprese gite in slitta, passeggiate romantiche alle cascate ghiacciate, sciate con Tyler e decorazione di biscotti con mamma Elizabeth.

E dopo un primo scivolone, decide di non arrendersi e rimboccarsi le maniche e svolgere al meglio il lavoro per cui è stata pagata, nonostante il capo famiglia non la voglia al resort. Infatti il nonno di Jackson è stato contrario fin dall'inizio: non vuole un’estranea a casa sua, una che decide cosa è meglio per la sua famiglia e per il suo lavoro.

Anche per Jackson la vita li non è semplice. È tornato nel Vermont, dopo molti anni per prendersi cura dello Snow Crystal dopo la morte improvvisa del padre.

 Se n’era andato a diciotto anni, deciso a dimostrare quanto valeva. Perché restare intrappolato a Snow Crystal, quando là fuori c’era un mondo che lo chiamava, con le sue possibilità e opportunità? Era stato spinto dall'eccitazione, dal piacere di fare qualcosa di nuovo, qualcosa di suo. Aveva cavalcato l’onda, fino all'arrivo di quella telefonata. 

L’unico modo per Kayla e Jackson di riuscire nell'impresa è unire le forze e convincere Walter che i cambiamenti sono un bene necessario.

A complicare le cose ci si mette la forte attrazione che i due provano l’uno per l’altra. Kayla è rimasta folgorata al primo sguardo, ma cerca di sfuggire in tutti i modi a Jackson e a quello che prova per lui. È tutta la vita che si dedica anima e corpo al lavoro, senza mai staccare.

“A dire il vero preferisco così. Gestisco io la mia vita. Sono felice. Sono orgogliosa di quello che sono diventata e mi piace quello che possiedo. È solo a natale che è dura. A natale è come restare fuori da una festa a cui non sei stata invitata, sapendo che tutti gli altri sono dentro a divertirsi.” 

Ma è davvero così? Che senso ha possedere delle cose se poi non hai nessuno con cui goderne? Ma è difficile per lei capitolare perchè accettare Jackson, significa anche accettare la sua famiglia. Una famiglia calorosa e gioviale. Una famiglia così Kayla non l’ha mai avuta e la paura di perdere ancora una volta qualcuno, la porta a defilarsi e a scappare dai rapporti personali.

 La famiglia era una sorta di cuscino, pensò Kayla. Qualcosa di morbido che ti protegge dai colpi della vita. Non puoi evitare che i colpi arrivino, ma se c’è qualcuno con te che ti vuole bene, fanno meno male. Lei aveva imparato a vivere senza quel cuscino. Aveva imparato a proteggersi dai colpi della vita, ma lo aveva fatto rifuggendo ogni possibile fonte di dolore. Aveva evitato le relazioni, per non dover passare attraverso la sofferenza di una separazione. 

Sta Jackson far capitolare Kayla cercando di abbattere il muro di ghiaccio che si è costruita intorno. Se ci riuscirà lo scoprirete solo leggendo!


Mi è piaciuto moltissimo questo libro, con le sue atmosfere magiche. Un posto come lo Snow Crystal Resort e spa è un paradiso, con tutta quella neve, le gite in slitta trainata dai cani e le cascate ghiacciate, il lago dove pattinare. Sarah Morgan ti fa entrare dritto in quel sogno.
Impossibile non amare quei paesaggi. Ma non solo: tutta la famiglia O’Neil ti entra nel cuore. E si, anche lo scorbutico nonno Wolter con le sue critiche e capricci che accompagna il lettore dall'inizio alla fine!

Gli O’Neil sono una di quelle classiche famiglie: chiassose, incasinate e unite nonostante tutte le difficoltà.

La serie parla proprio dei tre fratelli della famiglia, tre personaggi forti e fantastici. Oltre a Jackson ci sono Tyler, quello più spericolato e rubacuori e Sean, il dottore, intenditore di vini e raffinato. Li conosceremo meglio nei loro libri, anche se già a Mentre fuori nevica, si capisce chi saranno le protagoniste femminili dei prossimi romanzi. Ovvero Brenna, che da anni muore dietro a Tayler e Elize, la cuoca francese che lavoro al ristorante dello Snow Crystal.

Ho amato Kayla che nonostante le cadute che ha avuto nella vita è riuscita a rialzarsi. Certo prima di incontrare Jackson era una persona diversa, chiusa e solitaria, ma fin dall'inizio molto forte e determinata. Jackson poi è un amore! Sa quello che vuole e cerca in tutti i modi di prenderselo.

Ho adorato questa storia d’amore e di crescita. Anche se un difettuccio ce l’ha. Come succede in molti romanzi, l’amore tra i due protagonisti sboccia immediatamente. Poco verosimile per i miei gusti, però ehi! Chi sono io per giudicare l’amore a prima vista?!

È un libro perfetto da leggere mentre fuori nevica, magari seduti in poltrona con una copertina sopra ed una cioccolata calda da bere!
Vi lascio con la ricetta.


9 dicembre 2014

Con un poco di zucchero di Chiara Parenti con Biscotti alla vaniglia.


Inizio subito con lo spiegarvi, per chi non lo sapesse, cosa sono gli You Feel. Sono dei romanzi brevi, made in Rizzoli, che si dividono in 4 categorie: romantico, emozionale, ironico ed erotico. Sono in ebook e da questa estate, si possono trovate negli store on line.

Il narratore di questa straordinaria storia è Matteo Gallo, un ragazzo sulla trentina, autore di romanzi horror con il blocco dello scrittore, che si ritrova costretto a vivere con la sorella divorziata e depressa e i nipoti, o meglio gli Hobbit pestiferi, di sette e nove anni, e con la sensazione che la sua vita stia andando alla scatafascio.

Dopo che La Stronza mi ha lasciato e la mia vita si è trasformata in una serie tale di sfortunati eventi da far impallidire anche Lemony Snicket, sono stato licenziato perché il caposervizio del giornale per cui lavoravo, che pure era così “comprensivo”, non aveva capito che la riga sulla fiancata della sua Mercedes non voleva essere un segno di regio per essersi preso la mia ragazza, ma solo una verifica di quanta polvere fosse depositata su quella preziosa carrozzeria. 

E come dargli torto poverino? Sembra che il destino si sia incallito contro di lui, che la dea della fortuna si sia tolta la benda per voltargli le spalle e che abbia fatto cadere un centinaio di specchi!!!

Poi con l’arrivo della nuova tata le cose sembrano andare ancora peggio. Infatti un pomeriggio uggioso si presenta alla porta una ragazza tutta boccoli biondi e occhi verdi GIGANTI, che inizia a saltare di qua e di la, esclamando “Ohcchebello” ogni due per tre! Sprizza gioia da tutti i pori e per uno come Matteo, ombroso e introverso, non può non sembrare l’incarnazione dell’anticristo.

È rumorosa, goffa e pasticciona. Gli scienziati possono sentenziare quanto vogliono sulla teoria del caos e dell’effetto farfalla, ma tutte le loro pompose teorie non sono niente in confronto agli sconvolgimenti ambientali sul pianeta terra scatenati da Tata Katie… Di sicuro, basta che Tata Katie sposti un abat-jour con al grazia che le è propria, per scatenare un’inondazione senza precedenti nelle Filippine. 

E così Katie Baker, soprannominata “Psycho Tata” entra a far parte della famiglia, iniziando a sconvolgere tutti i precari equilibri degli abitanti della casa. Ma la ragazza è molto più di quel che sembra e presto Matteo si renderà conto che sotto la facciata di svampita e pazzerella, si nasconde una persona fantastica, che ha deciso di vivere la sua vita con ottimismo e senza piangersi addosso, come fa la maggior parte della gente.

Sono confuso, è come se stessi perdendo il controllo. Nessuno ha mai gettato un tale scompiglio nella mia testa come riesce a fare lei solo avvicinandosi. È qualcosa di vertiginoso, di selvaggio. Non c’è più aria, qui, adesso. 

Katie vive su di una nuvola di zucchero filato, circondata da fiori e cincillà. Vede la vita a colori splendenti e scintillanti. E non è solo il mondo di Matteo che viene smosso dalla nostra Tata. Anche i bambini, che soffrono per l’abbandono del padre e Beatrice, la sorella di Matteo, beneficiano della vicinanza della Tata.

Chissà se questa Mary Poppins riuscirà a far breccia nel cuore di Matteo, e fargli aprire gli occhi e la mente sulle possibilità che la vita ti offre, vivendo giorno per giorno, senza pensare troppo al passato.

La storia è straordinaria, ma cosa ancora più particolare è che il narratore stavolta è un maschietto. Infatti è Mister Gallo a raccontare le straordinarie avventure che vivono dall'arrivo di questo uragano dagli occhi verdi che è Katie. Viviamo in prima persona i cambiamenti del protagonista, sia sul modo di pensare, che su come si approccia alla vita.

È una novella ricca di ironia e dolcezza. I pensieri esilaranti e stravaganti di Matteo, sono riusciti a strapparmi più di una risata. Le sue battute a volte sono davvero geniali!

Devo anche ammettere di essermi immedesimata molto nel protagonista. Se dovessi trovarmi di fronte una persona come Katie non so proprio come reagirei. Forse come Teo, passerei dal fastidio, all'invidia per il suo modo di vedere le cose che ci circondano. E chissà, magari finirei per condividere il suo stile di vita!

I protagonisti non sono gli unici che ti restano nel cuore, anche i due pestiferi nipoti e la sorella di Matteo, riescono a far breccia nel lettore con facilità.

Chiara Parenti, con la sua fluidità e semplicità, riesce a tenerti incollata alle pagine. Ho iniziato Con un poco di zucchero dicendomi di leggerlo con calma, ma non sono riuscita a chiuderlo finché non sono arrivata all'ultima pagina.

È molto scorrevole e si legge in fretta. Troppo corto Chiara, troppo troppo corto!!!

Non mi resta che consigliarvi di leggere il libro e salutarvi miei cari Cincillettori!
Buona vita e cincillà!

La ricetta: Biscotti alla vaniglia