Sopravvissuto di T.M. Smith


Il mondo di Taylor Langford è crollato all'età di soli tredici anni: i suoi genitori sono stati uccisi, lasciandolo solo e orfano. Senza altri parenti vivi, sarebbe sicuramente diventato parte di una statistica, se non fosse per l'intervento del poliziotto che ha trovato il ragazzo nella soffitta dove sua madre lo aveva nascosto quella sera fatale. Nonostante la tragedia e il conseguente dolore nella sua vita, Taylor si rende conto di quanto sia fortunato. 
Frank Moore è un agente del dipartimento di polizia di Dallas quando lui e il suo partner rispondono a una chiamata a Devonshire, uno dei quartieri più ricchi della città. Pensano che il ragazzo delle varie foto presenti in tutta la casa sia stato rapito fino a quando non lo trovano, scosso ma vivo. L'agente Moore riconosce il dolore negli occhi del giovane, dal momento che ha perso sua madre, a causa del cancro, quando era solo un ragazzo. Interviene e si assicura che Taylor venga inserito in un’affettuosa famiglia adottiva. Nel corso degli anni Frank diventa un appuntamento fisso nella vita di Taylor. 
Dieci anni dopo, il caso è ancora irrisolto, e l'adolescente, un tempo insicuro e allampanato, è diventato un giovane laureato che sa esattamente quello che vuole. Sta tornando a casa dall'uomo che ha contribuito a plasmare e dare forma alla sua vita, e che ha amato da quando riesce a ricordare, Frank Moore. Ma Taylor non è l'unica persona che ritorna a Dallas e, mentre Frank è distratto dai propri sentimenti contrastanti e dal nuovo legame che cresce tra i due, il passato si insinua su di loro, determinato a finire quello che era iniziato dieci anni prima.
 Sopravvissuto di T.M. Smith è il primo della serie Survivor, edito da Quixote edizioni.

 Ammetto che la cosa che mi ha intrigato in primis è stata la copertina, davvero bella. Una foto piena di crepe ma ancora intatta, un po come dovrebbe essere protagonista del libro, che arranca nella vita dopo che i genitori sono stati uccisi in casa loro.

 Taylor ha tredici anni quando la madre lo sveglia nel cuore della notte e lo fa nascondere in soffitta. Lui resta ignaro di cosa accade nella casa, finché la porticina dietro cui era nascosto non viene aperta da un poliziotto, ore dopo gli omicidi.

 Quando scopre cos'è successo ai genitori, il ragazzo si aggrappa al suo salvatore, l'agente Frank Moore che, contrariamente alle regole, instaurerà con lui un forte legame di amicizia.
Taylor aveva perso tutto in una sola notte.
Come poliziotto, Frank sapeva che il suo compito era gestire ciascun caso e poi allontanarsi. Tuttavia, non era mai stato in grado di farlo con Taylor. Sapendo che il ragazzino sarebbe stato messo in affidamento, fino a quando non fosse stata trovata una famiglia adatta, aveva contattato Valerie e Charles Stone, una coppia che aveva saputo dalla chiesa essere registrata come disponibile all'adozione.

 Anche Frank ha subito una perdita. Pochi anni prima ha perso sua madre per un tumore e quindi capisce lo stato d'animo del ragazzo.
 Gli anni però passano e l'adolescente diventa giovane uomo, e il rapporto fraterno tra i due sfocia in un amore platonico. Entrambi hanno paura di dichiararsi per motivi diversi, ma se vorranno far funzionare le cose dovranno mettere le carte in tavola.

 La sua attrazione per Taylor era stata un po’ uno shock per Frank. Era stato disgustato da se stesso, la prima volta che si era reso conto di guardarlo in modo diverso da un amico o qualcuno di famiglia. Eppure, l’attrazione era lì, e indipendentemente da quanti uomini avesse agganciato nel corso degli anni o in quanti modi diversi avesse provato a convincere se stesso che non avrebbe potuto, che Taylor non sarebbe stato adatto… il suo corpo e la sua anima ignoravano il cervello. Lottava con la consapevolezza di essere attratto da lui, continuando a ricordare a se stesso che tra loro esisteva una certa differenza d’età.

 Nel frattempo, dopo ben dieci anni dal delitto, il caso Langford viene riaperto. Quello che verrà fuori sconvolgerà non poco, non solo Taylor ma, anche chi gli sta intorno.


 Che dire del libro? La trama mi intrigava molto e il primo capitolo è stato avvincente. Si entra nella mente dell'assassino, si vede e sente ciò che prova lui.. dopo di che tutto finisce. Per più di metà libro dell'indagine non si parla affatto.

 I libro è un susseguirsi di estati passate nella casa di famiglia di Frank, tra feste e bagni al mare, finché entrambi non decidono di dichiararsi, e da li partono interi capitoli dedicati al sesso.

 Purtroppo ho trovato il romanzo noioso e sterile, pieno di personaggi inutili alla storia, capaci di rendere la lettura ancora più tediosa, per via della somiglianza dei nomi.

 In alcuni punti inoltre è inverosimile e anche un po disturbante. In special modo una scena mi ha dato molto fastidio: Taylor incontra un ex di Frank e giunti a casa lo sbatte con rabbia contro il muro lasciandogli dei lividi. Lo fa per rabbia, non con desiderio, anche se finiscono per fare subito sesso.

 Ma quando Frank li vede, ne è contento perché li reputa segni d' amore.


 E non è di certo l'unico momento WTF del libro. Alcune cose le ho trovate davvero poco credibili.

La parte investigativa è I N E S I S T E N T E.


 Sono davvero molto delusa. Anche perché i personaggi a mio avviso sono poco caratterizzati. A parte farci sapere che Taylor ha degli incubi per quella notte, anche se non ha visto ne sentito nulla, ci viene detto poco altro.

 E' tutto poco approfondito, a parte le cose inutili!
 Non si è capito in cosa voleva andare a parare l'autore con questa storia, di certo non nella ricerca dell'assassino. Forse un amore proibito per via della differenza di età? O sulla dominazione sessuale, visto che Frank anche se è un poliziotto tutto d'un pezzo, si sottomette volentieri in camera da letto? Non si sa.
 Peccato.

 Comunque se volete comprarlo, ecco i link per l'acquisto.
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Quixote Edizioni

Il libro, come avrete capito, fa parte della letteratura LGBTQ, quindi al suo interno ci sono scene di sesso fra uomini.
                         
Pace ✌

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