Serie Men of Honor di K.C. Lynn con Millefoglie veloce



 Oggi vi parlo di ben due libri. Fanno parte della stessa serie, i personaggi si conoscono e vengono citati in entrambi i volumi, ma la coppia principale cambia. Quindi se voleste leggere uno e non l'altro, o addirittura leggere direttamente il secondo, non ci saranno problemi.

 La scrittrice è K.C. Lynn, la serie Men of Honor e i titoli dei libri sono: Irresistibile tentazione e Dolce tentazione (evviva la fantasia!!)



Due amici improbabili – l'innocente brava ragazza e il famigerato bad boy. Una sera il destino li ha messi sulla stessa strada e tra loro si è creato un legame tanto saldo da essere indistruttibile, fino alla notte in cui hanno ceduto alla tentazione.
Cinque anni più tardi, Jaxson è tornato per riparare agli errori che ha commesso con l'unica ragazza che per lui abbia mai contato qualcosa. Solo che qualcuno non è felice del suo ritorno, qualcuno che considera Julia come sua, e non si fermerà davanti a nulla per assicurarsi che la cosa resti così – per sempre.
Jaxson dovrà lottare per proteggere Julia, ma dovrà anche fare i conti con i demoni, vecchi e nuovi, che infestano la sua anima, con la morte, la corruzione, la distruzione e la guerra.






 La storia gira intorno a Jaxson e Julia, due ragazzi che si incontrano da adolescenti e diventano amici dopo che lui salva da un tentato stupro. In un cimitero. Di notte.
E voi vi chiederete: cosa ci faceva una diciassettenne di notte, in shorts e canotta, in un camposanto? Ma il buon senso di non andare in questi posti isolati da soli dove sta? 😑

 Comunque, da quel momento in poi i due diventato super amici, anche se ovviamente entrambi sono attratti l'uno dall'altro con la differenza che lei lo ammette subito, lui invece mette la testa sotto la sabbia e rifiuta i sentimenti che sente. Il perché è presto detto: il padre era un uomo orribile, la madre, l'unica a cui lui ha detto "ti voglio bene" lo ha abbandonato.

Quella che era iniziata come una delle più brutte notti della mia vita si è poi rivelata una delle migliori, perché il sexy e tenebroso bad boy, dal quale ero stata messa in guardia di stare alla larga, è diventato il mio migliore amico. Fin da quella notte Jaxson si è preso cura di me, proteggendomi. È riuscito a riportarmi indietro dal baratro di dolore nel quale ero caduta dopo aver perso mia madre, ricordandomi come si stava a essere di nuovo felici.

 Ma non è così semplice, perché nonostante lui non voglia assolutamente avere una storia amorosa con Julia, la rivendica comunque come sua, ammonendo tutti gli altri ragazzi di starle lontana.

 Il libro all'inizio è un susseguirsi di viaggi nel passato tra i ricordi di entrambi, fino ad arrivare ai giorni nostri dove troviamo una Julia disperata che sta volando in Germania dopo aver saputo che Jaxson è stato ferito in missione. Lui e i due suoi amici Sawyer e Cade sono dei SEAL in stanza in Iraq quando per salvare delle ragazze vengono rapiti e torturati.
 Arrivata in ospedale però Jaxson rifiuta di vederla, è distrutto nella mente e nel corpo e non vuole che lei lo veda così. E Julia che fa? Si arrabbia e gli dice che non saranno più amici. Come i bambini all'asilo insomma!

 Passano gli anni e Julia vive ancora nel paese natale di entrambi, cerca di andare avanti senza pensare troppo a Jaxson, e quando crede di aver messo in riga la sua vita, l'ormai ex seal si ripresenta da lei. Vuole mettere le cose a posto con l'unica ragazza che gli fa battere il cuore.

 Come finirà? Julia riuscirà a trovare la forza di perdonarlo? Lui finalmente capirà ciò che prova realmente per lei?
 Domande retoriche naturalmente!

 Il romanzo in più di un'occasione ricorda cinquanta sfumature. Anche i personaggi non sono così diversi: lei assolutamente succube di lui, si fa comandare a bacchetta. Lui si arrabbia, spacca cose, grugnisce. Ho perso il conto di tutte le volte che ho letto di Julia è il lacrime o dove lui la strattona, la spinge, la scuote. Assurdo.

 L'ho già detto altre volte: odio le protagoniste di libri rese deboli e indifese, che si proclamano eroine, ma poi nei fatti sono delle pecorelle che aspettano solo che arrivi il principe grosso e cattivo che le salvi. Per non parlare di Jaxson, che non la vuole ma la tiene lontana da tutti, che se la prende con ogni uomo che le sta intorno, perfino il dottore. E Julia sempre pronta a perdonarlo e anzi, a esaltarsi perché lui è geloso.

 Evito anche di parlare del lessico usato, di come si esprimono lui e gli uomini nel libro. Sembra che per sottolineare il fatto che uno è macho, deve anche parlare in modo scurrile e volgare, ed imprecare ogni due per tre.

 Come avrete capito il libro non mi è piaciuto affatto, ma ho voluto lo stesso leggere il secondo, non perché sono masochista, ma perché avevo la speranza che fosse diverso.


La diciassettenne Grace Morgan è sopravvissuta a quello che è stato il giorno peggiore della sua vita.
Tre anni più tardi, si trova nella bella cittadina di Sunset Bay, situata nel cuore del Sud Carolina, un posto perfetto per ricominciare. È lì che incontra le amiche migliori che potrebbe avere, e un sexy e arrogante ex Navy Seal che le fa saltare un battito del cuore con un solo sguardo. Proprio quando le cose sembrano migliorare, il giorno peggiore della sua vita ritorna a tormentarla con la vendetta, rovinando la pace che aveva finalmente trovato.
Sawyer Evans ama le donne proprio quanto loro amano lui. La sua filosofia è sempre stata: più sono, meglio è, senza alcun legame emotivo. Ma tutto cambia il giorno in cui incontra una giovane pasticciera dagli occhi ambrati. L'unica ragazza che non è influenzata dal suo aspetto attraente e dal suo fascino, o almeno così crede.
Quando la vita di Grace si trova in pericolo, non solo la proteggerà, ma le dimostrerà anche che il suo cuore è più grande del suo ego.


 Nel secondo libro ritroviamo Grace e Sawyer insieme agli altri loro amici. L'ex Navy è ancora mortalmente attratto dalla giovane pasticcera e trova ogni scusa per vederla.
Possiamo benissimo dire che la perseguita, perché nonostante l'indifferenza che lei esprime nei suoi confronti, ogni giorno va a pranzare nel ristorante dove lavora, si mette nei tavoli in modo che sia lei a servirlo, la "importuna" flirtando e infastidendola. Addirittura la segue nel retro del ristorante ed arriva al punto di aspettarla per accompagnarla a casa dopo il lavoro.




 Ma va tutto bene nel mondo della Lynn, lui infatti fa questo perché è dolce e premuroso.
Vaaaa bene!

 Ammetto che non ho finito il libro. Le dinamiche sono simili al primo: la ragazza in pericolo e l'uomo che la protegge a tutti i costi.

 Ma le cose che mi hanno tolto la voglia di continuare a leggere sono state le seguenti:
1: Julia si esalta perchè Sawyer ha perso la pazienza e picchiato degli adolescenti perchè stavano importunando Grace a lavoro. Con questo non voglio assolutamente dire che una donna deve essere trattata in quel modo che sia chiaro, ma sembra che in questi libri, i protagonisti possano alzare le mani contro chiunque non li aggrada, senza la minima conseguenza.

«Grace ha detto che si è infuriato tanto che avrebbe potuto farti concorrenza,» gli dice Julia, con un sorriso che le curva le labbra. 
Jaxson grugnisce. «Lo credo. L’unica differenza tra noi è che gli ci vuole di più per spingerlo a quel punto.»
«Vedi? Te l’ho detto, è pazzesco.»
Kayla sogghigna. «Ti crediamo.»

2: Sawyer si arrabbia per ogni bambino, adolescente o anziano che la guarda e cerca di allontanare tutti gli uomini che le ronzano intorno. Odia il pensiero degli eventuali ragazzi che ha avuto, ma nel frattempo, nonostante le dica che la loro è più di un'amicizia e che c'è un legame forte, se la fa con le altre dicendole però che "Non.Significa.Nulla. Se che non lo capisci, ma è la verità. Lei non significa nulla per me e non significherà mai nulla."
La scusa più vecchia del mondo.

3: La goccia che ha fatto traboccare il vaso non è stato il fatto che l'uomo che ha stuprato e ucciso la madre, dopo che lo ha ammesso e minacciato anche lei di farle fare la stessa fine davanti a tutti nell'aula di tribunale, ora sia libero nonostante abbia avuto l'ergastolo, (cosa assurda, non sono un giudice o un avvocato ma non credo possa succedere una cosa del genere) ma che, quando la polizia va da Grace a dirle che il malvivente è scappato dalla libertà vigilata e che probabilmente la sta cercando, Sawyer si impunti e pretenda di proteggerla perchè "lei è sua".
Ma se ti conosce da un mese! poi conoscere è una parola grossa, dato che non è che abbiano parlato chissà quanto. Chi gli da il diritto di decidere? Perchè lei cede e come Julia si deve far trattare come uno zerbino?

 Mi dispiace, ma proprio non ce l'ho fatta a continuare dopo che lui la zittisce mentre sta parlando con la polizia e le ordina di seguirlo in cucina. E lei lo fa.

 Protagonisti insulsi, dinamiche assurde. Uomini che parlano come dei buzzurri arrapati, ma poi se ne escono con frasi tipo "..quanto mi risultino deliziose sulla lingua", naturalmente parlando di tette!

 L'unica cosa buona sono le torte che prepara Grace, carina è anche l'idea di dare un nome ad ogni dolce che crea. Per il resto è un grosso, enorme NO.





La ricetta: MILLE FOGLIE VELOCE

 Ho optato per questo dolce non perché se ne faccia menzione nei libri, ma perché avevo voglia di qualcosa di dolce e consolatorio dopo aver letto i suddetti romanzi!

Ingredienti:

  • Pasta sfoglia, 4 fogli
  • Uova, 4
  • Zucchero, 8 cucchiai
  • Farina, 8 cucchiai
  • Latte, 1 l
  • Vaniglia o buccia di limone, q.b.
  • Panna da montare, 500 ml
  • Zucchero a velo, q.b.
 Come dal titolo, questa millefoglie è davvero veloce da fare, anche perché la parte più complicata è la pasta sfoglia, ed io l'ho presa già fatta. Ho utilizzato 4 rotoli, di quelli che si comprano al supermercato, e li ho cotti a forno statico per 18 minuti a 180°.

 Anche la crema è molto semplice da fare: mettete a bollire il latte, nel frattempo in un altro pentolino mescolate lo zucchero con le uova, e poi unite la farina e la vaniglia o la buccia di limone. Unite quindi il latte ormai caldissimo e riportate tutto sul fuoco, mescolate bene e portate il tutto a bollore.
 Spegnete il fornello e mettete la crema a raffreddare in una pirofila larga, con la pellicola trasparente a contatto con la crema. Questo eviterà che si formi la pellicina sopra.

Una volta fredda, montate la panna (io ho utilizzato quella già zuccherata) e unitela delicatamente alla  crema.

 Ora non resta altro che montare il dolce, alternando strati di sfoglia e crema. Io ho arricchito la crema con delle gocce di cioccolato e delle nocciole tritate. 

 Ci sono moltissime varianti che potete fare, ad esempio prima di mettere la crema, spalmate della nutella, o della crema al pistacchio sulla sfoglia; oppure usate della frutta come amarene, frutti di bosco, fragole, pesche.. Potete davvero sbizzarrirvi.

Buon appetito e pace! ✌

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