Doppio delitto di J.D. Robb con Praline al caffè




Anche nel 2058, con le armi da fuoco ormai messe al bando e con i test genetici che consentivano spesso di sradicare sul nascere le peggiori tendenze ereditarie alla violenza, i delitti continuavano a verificarsi.

Stessa autrice, stessa serie, nuovo libro!
Oggi vi parlo di Doppio delitto, secondo volume della In Death Series di J.D. Robb.

Eve stavolta avrà a che fare con l'omicidio di una delle persone più stimate di New York. Il procuratore distrettuale Cicely Towers viene trovata morta, con la gola squarciata in un vicolo nella parte più malfamata della città.
Che ci faceva una donna di quella levatura in un posto così degradato? E di chi era la chiamata che ha ricevuto poche ore prima di morire? E perché la procuratrice si è impegnata a cancellarne ogni traccia dal suo telefono?

Sono molte le domanda a cui dovrà rispondere il tenente Dallas. E più scava, più i quesiti aumentano.

Il caso non è affatto semplice dato che la vittima era intima amica del capitano Whitney, diretto superiore di Eve. e della sua famiglia. Per questo non sarà facile restare imparziale durante le indagini soprattutto quando le sue ricerche la portano ad indagare più a fondo sulla moglie del capitano.

Per non parlare del fatto che tra i nomi degli indiziati spunta quello di Roarke ed Eve si ritrova di nuovo a combattere per tenere la sua vita privata lontana dai riflettori della ribalta e dal suo lavoro.

Una volta le aveva detto che erano due anime smarrite. Ora pensò che tale definizione era quanto mai rispondente al vero. Tuttavia entrambi avevano trovato l'una nell'altro radici comuni. Per essere un uomo che in tutta la vita si era tenuto prudentemente alla larga dai poliziotti, la constatazione che la sua felicità dipendesse- adesso da uno di loro era sconvolgente.

Ma forse la notorietà il questo caso la potrà aiutare dato che, a quanto pare, il killer predilige vittime legate al mondo dello spettacolo. Donne forti e indipendenti, con una promettente carriera, in grado di cavarsela in diverse situazioni senza l'aiuto altrui. E chi meglio del tenente rispecchia questi criteri?

Ma Eve avrà altri grattacapi: la storia con Roarke sta diventando sempre più importante, e la paura di restare ferita aumenta. Ma se Eve non si deciderà a mettersi in gioco, c'è il rischio che l'uomo si stanchi di dover combattere contro di lei per amarla.

Quanto agli amici, erano pochi quelli nei cui confronti lei provasse un sufficiente interesse. E, per qualcosa di più di un'amicizia, c'era Roarke. Lui aveva continuato a circuirla finché lei non gli aveva dato quel di più. Un di più che a volte la spaventava... una paura dal fatto di aver capito che non sarebbe stato soddisfatto finché non avesse ottenuto tutto.


Il libro scorre veloce, saziando la voglia del lettore di scoprire come andranno le cose. Non vedevo l'ora di arrivare alla fine del libro per sapere chi fosse l'assassino, ma nello stesso tempo volevo prolungare la lettura il più possibile!
Doppio delitto, come anche Codice cinque è davvero coinvolgente. La Robb è molto brava a farti entrare dentro la storia. Immedesimarsi in Eve è un gioco da ragazzi.

Credo proprio che appena finita, questa serie mi mancherà molto.

La serie è così' composta:
1. Codice cinque
2. Doppio delitto
3. Il fascino dell'inganno
4. Soltanto un sorriso
5. Cerimonia di morte


La ricetta: PRALINE AL CAFFÈ 

Continuano le ricette al caffè. A questo libro ho abbinato delle praline fatte con gli amaretti e il mascarpone.



Ingredienti:
- Amaretti, 100 (io ho usato quelli piccoli di circa 3 centimetri di diametro)
- Mascarpone, 150 g
- Caffè, 5 cucchiai + caffè per inzuppare i biscotti
- Farina di cocco, q.b.

 Fare questi dolcetti è davvero semplice, basta mescolare insieme il mascarpone e i 5 cucchiai di caffè, zuccherato a piacere.

 Prendete un amaretto, spalmate abbondante crema sulla base e chiudete con un'altro amaretto, spingendo leggermente per sigillarli bene. Una volta fatti tutti metteteli un'ora in frigorifero.

 Togliete i dolcetti dal frigo, immergeteli uno alla volta nel caffè e poi panateli con la farina di cocco.
 In alternativa potete usare del cacao amaro al posto del cocco.

 Poneteli nei pirottini e servite dopo averli messi in frigorifero almeno per altre 2 ore.

 Vi assicuro che spariranno in brevissimo tempo. Uno tira l'altro!!


Pace ✌

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